total gel

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del 31-10-2012

Le mie manine di qualche mese fà...

Le mie manine di qualche mese fà...

Monocolor zebrato

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Queste le ho fatte per un concorso!

Queste le ho fatte per un concorso!

le mie creazioni 2011

sabato 12 novembre 2011

DOPO L’INTERVENTO DELLA RICOSTRUZIONE UNGHIE?

La ricostruzione unghie non migliora e peggiora lo stato dell’unghia naturale: se ricorriamo alla ricostruzione unghie perché abbiamo unghie deboli nel momento in cui rimuoviamo il nostro trattamento, l’unghia naturale va aiutata con l’uso di prodotti specifici, perchè come detto in precedenza, un’unghia naturale debole prima della ricostruzione unghie sarà debole anche dopo il trattamento.

mercoledì 28 settembre 2011

Il giorno fatidico della trasformazione: Poche ore prima.

Poche ore prima di fare la ricostruzione unghie: Evitare di bagnarvi le mani (almeno un’ora prima), non fare lavori dove le unghie sono a contatto con acqua o vapore, non usare creme per le mani, olio per cuticole, non truccarsi per evitare di toccare fondotinta cremosi. Insomma lasciate le manine all’asciutto!

Storia:Unghie artificiali acrilico 1954

L’uso di acrilico come materiale per l’estensione dell’unghia è iniziato per caso. E ‘successo nel 1954, a Philadelphia, Fred Slack, un dentista, è stato il principiante. Una volta si fece male all’unghia del dito durante il lavoro. Prese un pezzo di stagnola solida, la coprì con materiale da restauro. Fece la prima unghia artificiale in assoluto nel mondo. E’ stato sorpreso del risultato ‘l’unghia sembrava naturale e il dolore passo in un momento. Il dentista ha svolto i suoi primi esperimenti usando dentifricio acrilico e le forme delle unghie. Ben presto il fratello Tom Slak, lo raggiunse e brevettò la prima unghia artificiale e la loro invenzione ‘ di forma e di composizione per uno styling di unghie acrilico dal marchio Nails Patti. Altri marchi come Glamour Nails e Nails Mona, hanno dominato sul mercato delle unghie affari di oltre 10 anni per l’inizio degli anni ’70. Così l’acrilico ha iniziato la sua storia per il rafforzamento e l’estensione delle unghie. Acrilico unghie ottenne popolarità incredibilmente in fretta. Tuttavia a causa di imperfezione del processo di estensione e lo stesso materiale non tutti potevano permettersi l’estensione unghie in acrilico. Il materiale è stato fuori controllo, induriva in pochi secondi e diventò una vera tortura per client e master. A causa di tutte queste difficoltà, tra cattivi odori e il danneggiare le unghie naturali con l’estensione, l’acrilico ebbe una cattiva reputazione. Vi furono anche casi di allergia e altre malattie della pelle. Col tempo si scoprì che a causare tutto ciò è stato componente principale dei monomeri (liquidi per fare miscela di polvere di acrilico) il metilmetacrilato (metacrilato di MEtile) e dopo alcune ricerche è emerso che metilmetacrilato è stato il più forte agente tossico. Era un momento critico per l’industria delle unghie artificiali. Nuove ricerche e ricerche di farmaco alternativo furono avviati. Questo agente è stato trovato alla fine e si chiama metacrilato di ETile, completamente sicuro per la salute in contrasto con metilMEtacrilato. Questa fu la via d’uscita per l’industria delle unghie. Il nuovo agente aveva un sacco di vantaggi, non ci furono problemi con allergie ecc e le unghie sembravano ancor più naturali, Metilmetacrilato era generalmente vietato nel 1974. Ora l’acrilico è il materiale più importante per l’estensione unghie, perchè può perfettamente nasconde tutti i difetti delle unghie naturali.

venerdì 23 settembre 2011

ALIMENTAZIONE CORRETTA: UNGHIE SANE!


Il nostro corpo ci parla ascoltiamolo:

UNGHIE PELLE E CAPELLI
Le unghie sono costituite dalla cheratina, che è una sostanza proteica che le rende dure e compatte e tutto dipende dalla nostra alimentazione che se errata ovviamente causa scompensi e malfunzionamenti dell’organismo sia all’interno del corpo, sia all’esterno.
Oltre all’alimentazione errata ciò che rende difficile e insufficiente la produzione di questa proteina nel corpo, sono le problematiche ormonali, le allergie, le micosi.
L’alimentazione è il fattore più importantee per mantenere il corpo e le unghie in salute dobbiamo assumere alimenti che contengono dei principi attivi tali da sviluppare anche la cheratina.
Andiamo a vedere quali sono alcuni di questi alimenti:
Il Silicio che è contenuto nei cereali, lo Zolfo che è contenuto nell’aglio e nella cipolla alcuni minerali come lo zinco e il molibdeno che si trovano nel latte, nei legumi, nelle uova, nel pesce, nel riso integrale e la vitamina H. Osservando il nostro corpo con attenzione, possiamo notare se qualcosa non va e molto spesso la causa è la cattiva alimentazione. Il nostro corpo ci parla, impariamo a osservare e dare ascolto ai segnali di disfunzioni interne e le scelte alimentari sbagliate. Basta correggere il menu per vedere scomparire alcuni inconvenienti estetici.

GUARDIAMOCI ALLO SPECCHIO
Innanzi tutto guardiamoci allo specchio e noteremo che la pelle del viso ci manda dei messaggi chiari: Colorito spento o macchie rivelano l’iveccchiamento precoce causato da deficit di antiossidanti che servono per il ricambio cellulare della pelle. Per evitare di perdere questi preziosi elementi basta eliminare alcuni cibi come fritti, salumi a favore di cibi che ripararno la pelle. Occorrono buone quantità di polifenoli e di bioflavonoidi che si trovano nel grano saraceno, nei mirtilli e occorrono la vitamina A e C degli agrumi, delle fragole , dei kiwi, dei peperoni, dei broccoli e del prezzemolo etc…La mancanza di ferro, causa un cattivo assorbimento di queste sostanze altamente importanti al nostro benessere. Un’alimentazione povera di oligoelementi, si riflette molto sulle unghie che hanno una crescita anomala o si spezzano e sui capelli, che cadono facilmente. Una buona dieta vegetariana ricca di frutta, verdure e legumi, bere tanta acqua e bere poco caffè, aiuta l’effetto dei legumi che contengono l’inositolo che contribuisce all’effetto antisfibramento, dunque alla nostra dieta integriamo anche le fibre. Dobbiamo anche integrare proteine e la biotina che sono contenute ad esempio nella carne, nelle uova e nelle lenticchie, che aiutano a mantenere sani capelli e unghie. Senza tutti questi alimenti, diminuiscae la produzione di anticorpi con manifestazioni di herpes sulle labbra, ma dobbiamo anche capire quali sono le pessime abitudini come ad esempio l’assunzione contemporanea di latte e carne che è dannosa ai denti e alle gengive. L’eccesso di alcolici, di peperoncino dei crostacei causa acne anche nell’adulto.


UNGHIE E NUTRIZIONE
Ricapitolando, faccio un breve riassunto:
Per le unghie con macchie bianche in tutte e dieci le dita (non qualcuna) è il segnale che il fegato è in crisi quindi va disintossicato da zuccheri, grassi e aiutato integrando fibre depurative.
Cambiamenti o anormalità delle unghie, derivano spesso da carenze dietetiche o sono sintomi di malattie o condizioni patologiche in atto, ma andiamo a vedere qualche sintomo e la relativa carenza:
La carenza di vitamina A e di calcio provoca la mancanza di elasticità e la fragilità.
La carenza di vitamine B provoca la fragilità e in più striature verticali e orizzontali, soprattutto la carenza di vitamina B12 è causa unghie secche, arrotondate, scure e con le estremità che si curvano.
L’insufficienza di proteine, di acido folico e di vitamina C provoca il sollevamento delle “pellicine” ai bordi delle unghie e se si notano in più delle striscie bianche. Oltre tuttto la mancanza di proteine di acido folico e di vitamina C provoca una insufficiente presenza di batteri come il lactobacillus causa infezioni micotiche attorno alle unghie.
La mancanza di ferro è la causa di righe verticali e unghie “a cucchiaio”. Molto importanti in questi casi sono gli integratori di proteine che aiutano a costruire l’unghia nuova.
La vitamina A serve per assimilare le proteine, il calcio, il magnesio e la vitamina D sono necessari per la crescita delle unghie, il ferro, lo zolfo, il lievito di birra, il silicio, la vitamina B servono per irrobustire le unghie.

SINTOMI E SEGNALI DELLE UNGHIE
Le unghie molto spesse, sono indice di una cattiva circolazione del sangue e una debolezza del sistema vascolare.
Le unghie con solchi e righe nel senso della lunghezza dell’unghia indicano disfunzioni dei reni, ma anche da carenza di ferro o infezioni già in atto.
Le unghie con le lunette che si trovano all’inizio dell’unghia se sono arrossate possono indicare problemi cardiaci, mentre se sono bluastre possono indicare disturbi polmonari.
Le unghie fragili denotano carenza di ferro, disfunzioni della tiroide, disturbi renali e problemi alla circolazione del sangue.
Le unghie piatte indicano la malattia di Raynaud.
Le unghie gialle denotano disfunzioni del sistema delle ghiandole linfatiche, diabete, debolezza del fegato, malattie respiratorie.
Le unghie bianche possono indicare anemia, disfunzioni epatiche o renali.
Le unghie scure o sottili, scure e sottili e le unghie piatte dette a cucchiaio, indicano anemia e carenza di vitamina B12.
Le unghie con base blu scuro indica problemi polmonari, enfisemi, o asma. Le unghie decolorate indicano artrite reumatoide.
Le unghie con macchie rosso scuro e le punte fragili denotano psoriasi ed in questo caso è utile assumere vitamina C, acido folico e proteine.
Le unghie fragili, scheggiate o squamate indicano una carenza alimentare, molto utile assumere acido cloridrico, proteine e minerali.
Le unghie fragili oppure troppo morbide e senza lunetta indicano iperattività della tiroide.
Le unghie con linee bianche possono indicare disfunzioni epatiche, problemi cardiaci o avvelenamento da arsenico.
Le unghie che si staccano dalla sede possono indicare problemi alla tiroide. Le unghie troppo larghe o squadrate possono indicare disfunzioni ormonali.

 Altri segnali del corpo:
Capelli: Spenti sfibrati deboli proviamo ad assumere vitamina B6, mangiare l’aglio e le cipolle che sono riccchi di zolfo, banane avocado e nocciole.
Pelle secca: Indica povertà di vitamine B e liposolubili che troviamo nei formaggi e nella carne di maiale.
Denti: Opachi vuol dire che lo smalto è povero di carboidrati, di calcio e fosforo, il consiglio è quello di assumere latticini.
Occhi gonfi:  Sono sintomo di un’alimentazione povera di vitamina E che si trova nei grassi vegetali come l’olio d’oliva e frutta secca.