COILONICHIA
La coilonichia, letteralmente "unghia a cucchiaio", è un'alterazione dell'unghia che consiste nella perdita della sua normale convessità. L'unghia può apparire piatta o addirittura concava, può essere una condizione congenita o acquisita (es, nell'anemia da carenza di ferro). E' possibile il recupero delle unghie integrando l'alimentazione con abbondanti dosi di ferro e calcio.
La coilonichia, letteralmente "unghia a cucchiaio", è un'alterazione dell'unghia che consiste nella perdita della sua normale convessità. L'unghia può apparire piatta o addirittura concava, può essere una condizione congenita o acquisita (es, nell'anemia da carenza di ferro). E' possibile il recupero delle unghie integrando l'alimentazione con abbondanti dosi di ferro e calcio.
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ONICOCRIPTOSI
L'onicocriptosi, comunemente chiamata unghia incarnita, è un'improprietà della lamina delle unghie che porta ad una penetrazione dell'unghia, nelle carni vicine. I sintomi e i segni clinici presentano inizialmente dolore della parte interessata, se trascurata comparsa
di edema ed infezioni locali varie. Fra le cause più comuni vi è una errata tipologia di calzatura indossata, i tagli impropri del bordo ungueale, patologie biomeccaniche dell'alluce o di altre dita del piede , anche traumi possono portare alla penetrazione dell’unghia. Inoltre, soprattutto quando interessano le mani, la cura risiede in alcuni farmaci quali i retinoidi aromatici. L’unico trattamento previsto è l’intervento chirurgico. Nel caso sia causato dalla somministrazione di farmaci bisogna effettuare la sospensione immediata degli stessi. Esiste tuttavia in ambito podologico la "rieducazione ungueale" che sfruttando tecniche di ortonixia è volta al trattamento conservativo, incruento di tale patologia. Nei casi molto lievi si può ricorrere ai trattamenti di un' onicotecnico diplomato. Sempre in ambito podologico, laddove vengano ravvisate concause biomeccaniche, questo trattamento conservativo viene integrato da ortesi
digitali e/o plantari.
L'onicocriptosi, comunemente chiamata unghia incarnita, è un'improprietà della lamina delle unghie che porta ad una penetrazione dell'unghia, nelle carni vicine. I sintomi e i segni clinici presentano inizialmente dolore della parte interessata, se trascurata comparsa
di edema ed infezioni locali varie. Fra le cause più comuni vi è una errata tipologia di calzatura indossata, i tagli impropri del bordo ungueale, patologie biomeccaniche dell'alluce o di altre dita del piede , anche traumi possono portare alla penetrazione dell’unghia. Inoltre, soprattutto quando interessano le mani, la cura risiede in alcuni farmaci quali i retinoidi aromatici. L’unico trattamento previsto è l’intervento chirurgico. Nel caso sia causato dalla somministrazione di farmaci bisogna effettuare la sospensione immediata degli stessi. Esiste tuttavia in ambito podologico la "rieducazione ungueale" che sfruttando tecniche di ortonixia è volta al trattamento conservativo, incruento di tale patologia. Nei casi molto lievi si può ricorrere ai trattamenti di un' onicotecnico diplomato. Sempre in ambito podologico, laddove vengano ravvisate concause biomeccaniche, questo trattamento conservativo viene integrato da ortesi
digitali e/o plantari.
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